La recensione: da Salerno il rock alternative dei Nemea

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““Niente è meno faticoso di stare zitto” (Ovidio)

Come nella prima fatica di Ercole attraversando la provincia di Salerno conosciamo la rock band Alternative made in Italy dei NEMEA.

La loro prima “fatica” è appunto racchiusa in un Ep, dove nella copertina avviene un ribaltamento dei ruoli; la rivalsa del leone che ruggisce contro il mitologico eroe intimorito.

Trovare il nome calzante alla band è stata quasi un’ impresa, ma ora che lo hanno trovato il manto del leone è diventato anche una loro protezione.

Il progetto NEMEA è nato ufficialmente nel 2019 con l’arrivo alla voce di Mario de Luca.

Avviato molti anni prima però con un progetto di suono già ben avviato dai fondatori Christian Carpentieri (chitarra elettrica),Alessandro Mauriello (basso) e Martino D’Amico(batteria).

I singoli raccontano storie di spaccati di vita che possono anche contenere storie di disagio. In ogni brano troviamo qualcosa dei NEMEA.
Il suono ha indicato la via da seguire; la sensazione percepita dalla band era che la musica suggeriva i testi da scrivere, anziché essere il contrario.

La sintonia tra loro è molto forte, il loro incontro è stato il classico colpo di fulmine.

Il livello musicale nasce da idee ben chiare e dalla fiducia reciproca nel ruolo artistico di ogni componente della band.

La base o l’obbiettivo di un’artista è quella di mandare un messaggio, senza accettare compromessi rimanendo sempre coerenti con se stessi, peculiarità che ritroviamo nella idea di musica dei NEMEA.

Sono pronti a stupire ancora con una loro seconda fatica: un nuovo video ancora top secret!

Intanto godiamoci e ascoltiamo il loro primo Ep omonimo, presente con due brani nella nostra playlist di Spotify de La Fucina dei Artisti Emergenti: sempre Tutta un’altra Musica Emergente.

A cura di Bresciani Enrico de La Fucina dei Artisti Emergenti.   

Ascolta i Nemea su Spotify  !